Il FC Chiasso trova l'America ma non la mostra

Chi sperava di vedere il volto della nuova proprietà del Football Club Chiasso è rimasto deluso. All’incontro di martedì pomeriggio con il commissario Guido Turati, incaricato dal pretore di Mendrisio per seguire il dossier del sodalizio calcistico, il cui fallimento è stato congelato, si è presentato unicamente il direttore generale Nicola Bignotti.

Non c’era invece nessuno per la American Sport Asset Company, la società che il club, in un comunicato, ha presentato come parte di un gruppo di società americane che fanno investimenti per acquisire, "club calcistici di alto livello che possano collaborare tra di loro". Sono loro ad aver acquisito la quota di maggioranza del sodalizio.

Il nuovo gruppo dirigente (non si fanno nomi di persone fisiche, né tantomeno di capitali a disposizione), intende lavorare sin da questa settimana per pianificare i prossimi mesi.

La società American Sport Asset Company Limited è stata creata a Londra il 30 dicembre dell'anno scorso, dunque nemmeno tre settimane fa. L'indirizzo della sede porta a un edificio che mette a disposizione delle varie società, locali per riunioni e impressionare, citiamo, la clientela.

Sul registro di commericio inglese figura come direttrice una cittadina americana America Paz, di 53 anni. Una ulteriore veloce ricerca porta a Los Angeles dove Paz risulta essere agente di una società di assicurazioni.

Difficile che possa essere lei la nuova proprietaria del Chiasso; oltretutto figura essere direttrice di un'altra società fondata lo stesso giorno a Londra, allo stesso indirizzo e con il nome quasi uguale: la New York City Sport Investment. Non si può escludere quindi che America Paz sia solo un prestanome.

La American Sport pare essere detenuta, in minoranza, anche da altre due società: la International Sponsor Group Limited (sempre di Londra, e sempre registrata il 30 dicembre) riconducibile a un cittadino spagnolo residente in Inghilterra. E la Sport Management Advisors, in cui figura la presenza di un cittadino italiano residente in Spagna ma attivo professionalmente anche a Lugano.

Difficile dunque sapere, dietro a quelle che sembrano essere società schermo, chi siano i nuovi proprietari del Chiasso. Il direttore generale dei rossoblù Nicola Bignotti ci ha detto di non poter al momento commentare.