Ticino e Grigioni

Il Locarno lotta per salvarsi

L’assemblea ripropone il confronto tra le due anime del Football club. Passa la linea del presidente Nicora

  • 7 marzo 2017, 23:36
  • 23 novembre 2024, 06:32
Il presidente Michele Nicora nel 2014 ha rilevato il club in precedenza della famiglia Gilardi per 17 anni

Il presidente Michele Nicora nel 2014 ha rilevato il club in precedenza della famiglia Gilardi per 17 anni

  • RSI

Il Football Club Locarno lotta per la salvezza: sul campo e, soprattutto, in questo frangente, societaria. Né l’una né l’altra sono scontate, come riconosciuto martedì sera nel corso dell’assemblea dell’associazione cui fa capo il settore giovanile. Una realtà indipendente, ma indissolubilmente legata a quella della società anonima che deve far fronte a precetti per centinaia di migliaia di franchi emessi da assicurazioni sociali, ex dipendenti e vari altri creditori.

A Palazzo Marcacci, approvati i consuntivi rinviati a gennaio, è andato in scena il confronto tra l’attuale dirigenza e chi ha retto le bianche casacche nell’era Gilardi.

L'ex vice presidente Bruno Baeriswil

L'ex vice presidente Bruno Baeriswil

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A dare fuoco alle polveri è stata la necessità di completare il comitato. Il presidente Michele Nicora ha proposto l’elezione del suo braccio destro. Bruno Bäriswil gli ha replicato avanzando 5 nomi legati all’ex dirigenza. Ne è nato un vivace scambio di opinioni finito con il voto che ha avallato la linea presidenziale che, tra le altre cose, mira a valorizzare i giovani tenendo uniti allievi A e prima squadra sotto l’FC Locarno SA.

Diem/BO.P

Dal Quotidiano:

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