Il gioco del Monopoly esisterà anche in romancio. La compra-vendita messa in atto nel gioco da tavolo riguarderà regioni come quelle di Arosa, Davos e Poschiavo, nei Grigioni quindi; e i testi saranno scritti nella lingua della regione considerata.
Il quarto idioma nazionale, parlato da 60'000 persone, va tutelato. Andreas Gabriel, responsabile progetti arte e cultura della Lia Rumantscha, afferma che “la protezione di questa minoranza linguistica passa anche attraverso i giochi, e a maggior ragione attraverso quelli universali come il Monopoly”. Infatti, aggiunge, “i bambini hanno bisogno di giocare nella loro lingua, altrimenti passano al tedesco”.
Il progetto è nato dalla collaborazione fra Grigioni vacanze, un’agenzia specializzata in giochi, e la Lia Rumantscha, che ogni anno produce due-tre giochi di società, una risorsa importante per salvaguardare la quarta lingua nazionale e che permette ai genitori di educare e crescere i propri figli nella loro linguamadre.
RG/GTa
Il servizio di Maria Jannuzzi