"La nuvolosità bassa di questa mattina ci ha sorpresi per estensione. Prevista infatti solo a banchi sul Mendrisiotto, ha raggiunto il centro del Ticino salendo fino oltre Biasca all’imbocco delle valli superiori. Se lo strato più compatto è restato sotto 600-800 metri di quota, al di sopra si notavano ulteriori inversioni in presenza di strati di foschia". Così MeteoSvizzera Locarno-Monti descrive il mare di nebbia che ha avvolto le pianure il giorno dell'Epifania.
Le immagini suggestive riprese dalle webcam disponibili nel nostro sito www.rsi.ch/meteo illustrano bene il fenomeno osservabile il 6 gennaio. Ma per le prossime ore e giorni da Locarno-Monti fanno sapere che si tornerà a parlare di neve, però in quota. Merito di una perturbazione atlantica: "Le precipitazioni attese a cavallo di domenica e lunedì porteranno a sud delle Alpi generalmente 10-20 cm di neve, verso l’arco alpino si potranno avere accumuli superiori. Il limite delle nevicate oscillerà fra 700 e 1000 metri".
Il mare di nebbia che si porta via le Feste
L'estensione della copertura è andata ben oltre il Mendrisiotto - Annunciata neve in quota fra domenica e lunedì
Il mare di nebbia sul Ticino
RSI Info 06.01.2023, 14:01