Ticino e Grigioni

Il passato che riemerge a Gudo

Archeologi alle prese con quel che resta di un muro risalente all'età del Ferro (IV-III sec. a.C.)

  • 22 marzo 2017, 11:26
  • Ieri, 06:21
Le tracce del passato che riaffiorano

Le tracce del passato che riaffiorano

  • ti.ch

Un'imponente struttura muraria risalente all'età del Ferro (IV-III sec. a.C.) è tornata alla luce a Gudo, durante gli scavi in un cantiere. Ne danno notizia mercoledì le autorità cantonali, stando alle quali si tratta di uno "sbarramento o contenimento, costruito per trattenere e frenare le vigorose attività delle acque fluviali presenti nella zona, proteggendo le aree adibite all’insediamento, che dovevano trovarsi più a nord".

Il luogo dei ritrovamenti

Il luogo dei ritrovamenti

  • ti.ch

Questo nuovo ritrovamento, sottolineano in una nota gli esperti, si aggiunge a quello degli ultimi mesi nel nucleo di Progero, dove sono state individuate le tracce di un insediamento risalente all’età del Bronzo.

La ricerca attualmente in corso permetterà di approfondire le conoscenze sulle modalità dell’insediamento umano nel territorio cantonale e di analizzare gli interventi di modifica dell’ambiente naturale messi in atto dagli antichi abitanti che così proteggevano i propri siti dalle acque del fiume Ticino e dei suoi affluenti, sottolineano gli archeologi.

bin

Dal Quotidiano:


02:39

Gudo, eccezionale ritrovamento archeologico

Il Quotidiano 22.03.2017, 20:00


01:54

CSI delle 18.00 del 22 marzo 2017; il servizio di Barbara Raveglia

RSI Info 22.03.2017, 18:51

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