Durante un controllo effettuato giovedì ad Erstfeld la polizia urana ha pizzicato un camionista in provenienza dall'Italia che negli ultimi 28 giorni ha violato a 24 riprese le disposizioni federali sulla durata del lavoro e del riposo.
In un caso il conducente del mezzo pesante è risultato al volante per 31 ore. La legge prescrive un massimo di dieci ore. Un'altra volta l'uomo ha oltrepassato le ore di viaggio massime consentite, avendo guidato per 21 ore di fila, indica in una nota la polizia urana. Inoltre, a più riprese il camionista si è fermato solo poche ore non rispettando il limite massimo di rispettivamente nove e undici ore di riposo obbligatorie.
Il camionista è stato denunciato al ministero pubblico cantonale. Prima di poter riprendere il volante, l'uomo dovrà depositare una cauzione di diverse migliaia di franchi e riparare i guasti tecnici riscontrati al suo mezzo pesante.
ats/joe.p.