Incidente di Gobbi, aperto un procedimento penale

Sull’incidente in Leventina che lo scorso 14 novembre ha visto coinvolto il Consigliere di Stato Norman Gobbi, e che tanto sta facendo discutere, il Ministero pubblico ha aperto un procedimento penale.

Lo comunica la procura spiegando che “gli accertamenti hanno preso avvio a metà marzo a seguito di notizia di possibile reato. L’istruttoria è finalizzata a ricostruire l’accaduto e ad accertare se sussistano eventuali fattispecie penali nel contesto dell’incidente e della successiva procedura di constatazione dei fatti”.

Le ipotesi di reato, al momento nei confronti di un agente della polizia cantonale e contro ignoti, sono di abuso di autorità e favoreggiamento. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore generale Andrea Pagani.

A stretto giro di posta è poi giunta – con un comunicato stampa – la reazione dell’avvocato Renzo Galfetti, che rappresenta Norman Gobbi. Nella nota il legale si dice soddisfatto “dell’apertura di un procedimento penale volto a chiarire il fatto relativo all’incidente del 14 novembre (…); è infatti l’unica strada seria e competente per gli accertamenti che si impongono dopo le sedicenti inchieste giornalistiche che hanno presuntuosamente cercato di sostituirsi alla Magistratura”.

L’avvocato Galfetti, ricordando non risulta alcun coinvolgimento di Gobbi nelle ipotesi di reato, aggiunge che il Consigliere di Stato “attende quindi, senza alcun timore, con tranquillità e fiducia, l’esito di tali accertamenti”.