L’impresa Dotti SA di Dalpe è in difficoltà, tanto che sono a rischio 22 posti di lavoro. Quasi tutti i dipendenti dell’azienda, attiva nel settore della costruzione da circa 75 anni, sono domiciliati in Leventina. Una chiusura rappresenterebbe un nuovo brutto colpo per l’economia della valle dell’Alto Ticino.
L’amministratore unico Alberto Dotti, dalle colonne della Regione, ritiene che l’unica possibilità di sopravvivenza sia la cessione dell’impresa (vi sarebbero già alcuni contatti per la ripresa delle attività) altrimenti si dovrà “con grande rammarico” chiudere i battenti.
Le difficoltà della Dotti derivano, sempre secondo quanto riferito dall’amministratore, dall’entrata in vigore del tetto massimo del 20% per le residenze secondarie a seguito dell'accettazione popolare dell'iniziativa di Franz Weber e dall’improvviso calo delle commesse pubbliche.
Red.MM/Swing