La Brexit ha affondato i mercati. La sterlina stamane è andata picco. Ed il franco è salito. Poi è intervenuta la BNS, per compensare il rafforzamento del franco. Con delle ripercussioni che, anche negli uffici cambi ticinesi, sono state immediate.
“Stamane il mercato ha degli sbalzi fortissimi. Non si può lavorare. Io dico a tutti di aspettare. La lira sterlina era a 1,29 e adesso è a 1,3440. E’ tipico di una giornata speculativa. Bisogna aspettare che si assestino i prezzi”, ci spiegavano dall’ufficio cambi Lugachange di Piazza Cioccaro 12 a Lugano verso le 9 e mezza.
“Proprio in questo momento - ci dicevano poco prima delle 10.00 di mattina dall’ufficio cambio Prada di via San Salvatore a Paradiso - la transazione franco/euro è tornato dov'era ieri. Stamane l’euro era basso. Probabilmente nel frattempo c'è stato un intervento della Banca nazionale svizzera che lo ha fatto salire. La sterlina invece è sempre bassa. Stamattina il mercato sballava parecchio. Acquisto e vendita nello spot bancario erano molto larghi e ballerini”.
Ma verso le 10 e mezza la situazione già sembrava più stabile. “La sterlina è scesa, ma non in maniera significativa”, ci confermavano dall'ufficio cambi We Change di Corso San Gottardo a Chiasso. “L’euro è sceso, ma si sta riprendendo. Oggi è giornata di stipendi e c’è parecchia gente che cambia franchi in euro, più del solito. Ma forse c’è anche chi approfitta del buon tasso, preso dall’euforia: ieri era a 0,91 oggi a 0,9150”.
Joe Pieracci