Il 2021 ha visto ogni primato di immatricolazioni di motociclette stracciato: 56'000 moto e scooter in più sulle strade nazionali e anche le richieste di patenti di guida hanno raggiunto livelli mai visti prima. Sono infatti ben 25'000: 11'000 sono maschili e 14'000 le aspiranti motocicliste. È una sorta di rivoluzione dei costumi stradali e sta toccando anche il canton Ticino.
SEIDISERA del 18.04.22; il servizio di Alessio Veronelli
RSI Info 19.04.2022, 00:16
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Il fatto che ci siano più donne che uomini a fare la patente per moto e scooter può sorprendere, ma per Amodio De Respinis - che da 30 anni insegna a chi vuole spostarsi su due ruote - non si tratta di una novità. “Ho notato che da qualche anno a questa parte – direi circa da 7-8 anni – ci sono sempre più donne che si avvicinano alle due ruote ed è una tendenza al rialzo”.
Il maestro conducente chiarisce che non si tratta solo di amore per le moto ma spesso è per comodità e per risparmiare. “La categoria delle donne che vanno con lo scooter sono quelle guidate dalla praticità perché lo usano per recarsi al lavoro. Tanti fanno questo tipo di patente e non solo donne. C’è anche qualche ometto. Invece le donne che si danno proprio al motociclismo e quindi arrivano con delle moto più grandi prima della pandemia avevano soprattutto delle moto chopper. Dopo la pandemia invece ho osservato che guidano vari altri tipi di moto”.
I gusti cambiano e le Harley oggi sono meno alla moda. In questo senso i produttori stanno modificando i modelli per adattarli ai gusti e alle dimensioni femminili? “Non direi – risponde De Respinis – Piuttosto le moto hanno fatto a livello tecnologico dei progressi enormi”.