La murata di Castelgrande dovrà attendere ancora prima di poter essere riparata. Una fessura e il lieve cedimento delle fondamenta, infatti, hanno causato una deformazione della struttura sul lato del vigneto interno.
I lavori sarebbero dovuti iniziare già a marzo, ma sono stati posticipati anche per via dell'appartenenza del bene al patrimonio dell'umanità dell'UNESCO (il riconoscimento risale al 2000). "Abbiamo chiesto un credito di costruzione al Consiglio di Stato, il quale ha licenziato il messaggio nei giorni scorsi e ora il credito verrà sottoposto al Gran Consiglio per l'approvazione", spiega Mauro Fransioli della sezione logistica del canton Ticino, ai nostri microfoni.
Se il via libera dovesse arrivare in estate, i lavori potrebbero iniziare in autunno. "Abbiamo cercato una soluzione che fosse rispettosa del bene culturale, che è patrimonio dell'UNESCO", aggiunge Fransioli. La soluzione individuata è stata condivisa con l'Ufficio dei beni culturali. I costi si aggirano intorno ai 700'000 franchi: una spesa che sarà a carico del cantone.
CSI/eb
CSI 18.00 del 05.04.18; il servizio di Alessia Wyttenbach
RSI Info 05.04.2018, 20:01
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