Una banda di ladri con radici nel Milanese composta da quattro albanesi è stata condannata giovedì a Bellinzona. Due di loro, recidivi, restano in carcere per espiare integralmente la pena di due anni e mezzo e, rispettivamente, un anno e mezzo di reclusione.
Il terzo, che aveva procurato l'auto con cui fare i colpi, uscirà a breve, mentre l'ultimo, a cui è stata inflitta una condanna con la condizionale, può già tornare a casa.
Il quartetto è stato autore di una quarantina di furti dal luglio 2013 al settembre scorso e ha operato nella regione del Bellinzonese e dell'Alto Ticino, mettendo a segno qualche colpo anche nella Svizzera tedesca.
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