Quattro membri di una banda di rapinatori lituani, fra i 20 e i 50 anni di età, compaiono in tribunale da oggi (martedì) per il colpo da un milione di franchi perpetrato il 25 marzo 2014 alla gioielleria Tettamanti di Ascona. I malviventi agirono in pieno giorno e a volto scoperto. Legata e imbavagliata la commessa, frantumarono le vetrine e fecero man bassa di orologi e gioielli, prima di darsi alla fuga in bicicletta.
Ripresi dalle telecamere della videosorveglianza sparse nel borgo, vennero però identificati e quindi arrestati con i loro complici nei mesi successivi, grazie alla collaborazione di altre polizie europee. Tre persone finirono in manette in Alsazia, uno in Spagna e quattro in Lituania, dove è stata recuperata una minima parte del bottino. Gli imputati sono i primi quattro, che vennero estradati in Ticino. Rischiano fino a 5 anni di carcere.
Dal TG 12.30:
I rapinatori di Ascona alla sbarra
Telegiornale 27.10.2015, 15:04
RG 08.00 del 27.10.2015 Il servizio di Michele Rauch
RSI Info 26.10.2015, 22:52
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