Tre presunti ladri sono finiti in manette, domenica pomeriggio, a Bellinzona. Si tratta di cittadini stranieri residenti oltre confine, che nel corso degli ultimi mesi avrebbero compiuto vari raid, ai danni di abitazioni private.
Le razzìe sarebbero state commesse un po’ in tutto il Ticino, dal Mendrisiotto alla capitale. L’arresto dei tre giovani è scattato dopo che in città, nel fine settimana, si erano registrati un paio di furti. Il gruppetto non è stato trovato in possesso di alcuna refurtiva, ma gli elementi emersi hanno indotto comunque il procuratore pubblico Moreno Capella a chiederne la carcerazione preventiva.
Francesco Lepori