I soliti ignoti si presentano al domicilio delle vittime in divisa da lavoro, con tanto di false qualifiche, e con la scusa di effettuare controlli, una volta entrati in casa ed averne distratto il padrone razziano contanti, gioielli ed altri oggetti di valore.
Come riferisce il Corriere del Ticino, la nuova tecnica è stata riscontrata nel Basso Ceresio e le vittime sono specialmente anziani. Le autorità raccomandano di fare attenzione e di non farsi ingannare dalle uniformi da tecnico delle AIL (Aziende Industriali di Lugano) o da dipendente statale, nel dubbio si consiglia di accertarsi di potersi fidare con una rapida telefonata. Si sconsiglia in qualsiasi caso di tenere oggetti di valore e denaro contante in casa.
Il comune di Melide ha allertato la popolazione del raggiro tramite l’opuscolo periodico Melide Informa, sollecitando ad allarmare tempestivamente la polizia cantonale in caso di sospetti.
Red.MM/Gila