Venerdì, poco prima di mezzogiorno, uno scialpinista è stato travolto da una valanga mentre si trovava a circa 40 metri dalla vetta del Pizzo Penca (3037 metri), in Valle Leventina. Il manto nevoso ha improvvisamente ceduto, trascinandolo per circa 400 metri lungo il pendio. Per sua fortuna, l’uomo non è stato sepolto dalla valanga, ma è scivolato e caduto fino a fermarsi più in basso.
I compagni di escursione hanno immediatamente allertato la REGA. Dopo un primo rapido volo di ricognizione sul luogo dell’incidente, la squadra è riuscita a localizzare lo sci alpinista.

L'uomo aveva quasi raggiunto la cima del Pizzo Penca, quando è stato trascinato a valle per 400 metri
Per evitare il rischio di provocare un’altra valanga avvicinandosi troppo al pendio, l’equipaggio ha effettuato un atterraggio intermedio per lasciare il medico. Successivamente, in volo stazionario, hanno calato con il verricello il soccorritore che, utilizzando il triangolo d’evacuazione, ha rapidamente recuperato il paziente, si legge domenica in una nota della REGA.
Dopo le prime cure del caso, l’uomo è stato elitrasportato in ospedale per ulteriori accertamenti.

Tre giovani travolti da una valanga ad Airolo
Il Quotidiano 17.03.2025, 19:00