Anche per le prossime elezioni cantonali di aprile il Movimento per il socialismo e il Partito comunista formeranno una lista unica. "Il programma non è cambiato", spiega Matteo Pronzini, presente in Gran Consiglio per la lista MPS-PC da 4 anni. "Ci sembrerebbe ridicolo modificare rivendicazioni ancora attuali. In questo modo vogliamo mostrare la differenza con la maggior parte degli altri partiti che presentano “nuovi” programmi, come se avessero già realizzato quelli presentati quattro anni prima".
Tra i punti principali del programma: la lotta al dumping salariale, sociale e al precariato, l'introduzione di un reddito minimo, l'aumento delle aliquote per i più ricchi, la difesa del servizio pubblico, l'applicazione della legge sulla parità uomo-donna, il contrasto delle politiche razziste e xenofobe, il potenziamento delle scuole, l'introduzione di trasporti pubblici gratuiti.
I candidati per il Consiglio di Stato sono cinque: Massimiliano Ay (classe 1982), Edoardo Cappelletti (1994), Emida Caspani (1942), Adriano Frigerio (1973) e Matteo Pronzini (1970). La lista per il Gran Consiglio, invece, comprende 49 candidati.
M.Ang./Red. MM
Dal Quotidiano