Scoprire che uno dei docenti della scuola frequentata dal proprio figlio è stato sospeso perché protagonista di una festa clandestina, in barba alle restrizioni anti-Covid, a base di alcol e, si sospetta, anche stupefacenti avvenuta nottetempo proprio nelle aule dell'istituto ha lasciato allibiti numerosi genitori di Locarno. Sabato le Medie 1 di Via Varesi sono rimaste aperte per rispondere ai molti interrogativi delle mamme e dei papà rimasti increduli di fronte ad una vicenda per la quale sono indagati in sette, venuta a galla tramite le immagini dell'accaduto condivise da un influencer di Milano. Un personaggio ben noto alle cronache italiane, come sottolineato alla RSI da Selvaggia Lucarelli che lo ha criticato e intervistato per TPI.
Secondo la giornalista, blogger e attrice il 55enne, proprietario di un locale che lo scorso anno è stato chiuso per assembramenti e droga, ha costruito tutta la sua fama su vicende simili, condite di eccessi e cafonate. "È un recidivo" sottolinea, evidenziando che le multe con le quali se l'è finora cavata non lo hanno fermato. Anzi. Hanno contribuito a costruire l'immagine di un uomo sopra le righe che attira tantissimi ragazzi, soprattutto giovanissimi.
Festa illegale alle medie di Locarno
Emanuele Berger: un evento scioccante per tutti
Giovanissimi come i figli di quei genitori che sabato si sono recati a scuola per avere qualche delucidazione su cosa sia capitato e come le autorità scolastiche lo abbiano affrontato. "È evidente che si tratta di un caso unico e increscioso - ha detto il capo della Divisione scuola del DECS Emanuele Berger -. Un evento scioccante per tutti e perciò abbiamo voluto da subito voluto organizzare un sostegno per tutti".
Selvaggia Lucarelli: "è un recidivo"
RSI Info 06.03.2021, 17:29