Gallery image - L'orso M13 fotografato in Valposchiavo
Dopo una capatina notturna nel centro storico di Tirano due giorni fa, l'orso M13 è tornato oggi a far visita alla Svizzera italiana, transitando per la Valposchiavo.
Assente da un secolo nella vallata grigionitaliana, il plantigrado era stato segnalato già ieri sera dai guardiani della selvaggina, che lo avevano osservato in alta quota mentre divorava una pecora. La conferma ufficiale è però giunta oggi, con una serie di scatti che ritraggono il giovane plantigrado alla ricerca di cibo sui pascoli dell'alta Valposchiavo.
L'orso si sposta molto velocemente
M13 è un giovane esemplare maschio di orso bruno proveniente dalla colonia del Trentino che da questa primavera si aggira sulle montagne tra Italia e Svizzera. Dopo essere uscito indenne da una disavventura in Engadina, dove due mesi fa era stato investito da un convoglio della Ferrovia retica (nell'incidente era andato distrutto solamente il suo radiocollare), l'animale era tornato in Italia per riapparire il 24 giugno sul passo dello Julier e pochi giorni dopo in Valle Monastero, dove era stato nuovamente catturato e munito di un nuovo collare con trasmettitore GPS.
Non pago, il giovane orso si era rimesso in cammino, visitando tutta la Valtellina fino a raggiungere Tirano, dove nella notte di lunedì era apparso nel centro storico cittadino, destando stupore e sconcerto tra la gente che lo ha avvistato. Da lì il plantigrado, che si sposta molto velocemente, ha di nuovo attraversato il confine ed è risalito lungo la Valposchiavo.
Un incontro con l'orso: ecco come comportarsi
L'Ufficio di caccia e pesca del cantone dei Grigioni comunica quanto segue:
- l'orso M13 si trova attualmente in alta Valposchiavo
- i suoi spostamenti sono monitorati costantemente grazie al trasmettitore GPS, l'animale si sposta molto velocemente
- non è ritenuto pericoloso, ma è un animale predatore ed il dovuto rispetto è assolutamente necessario
- l'incontro con l'orso va affrontato con precise norme comportamentali, atte ad evitare incidenti. Maggiori informazioni in proposito sono sul sito www.jagd-fischerei.gr.ch
Chiunque abbia l’occasione di avvistare l’orso, è pregato di avvisare immediatamente i responsabili dell’Ufficio caccia e pesca (+41 81 257 38 92)
oppure il guardiano della selvaggina Arturo Plozza (+41 79 419 03 30).