Il Servizio Statistica Urbana della Città di Lugano ha elaborato gli indicatori relativi alla popolazione, agli stabili e alle attività economiche, aggiornati al dicembre scorso. Il 2023 – riferisce il rapporto - è stato un anno di crescita sia per la demografia che per il numero di attività economiche. A fine anno si contavano 68’375 abitanti di 140 nazionalità e 17’442 attività economiche per un aumento percentuale rispettivamente dello 0,9% e dello 0,8%.
Gli arrivi di nuovi abitanti sono stati 6’091, le nascite 452, le partenze 5’302, i decessi 704, i matrimoni 440, i divorzi 222 e le naturalizzazioni 268. Gli stabili del parco immobiliare luganese sono 12’553, mentre le unità immobiliari 50’516. Ancora, entrando nel dettaglio è possibile osservare che i residenti permanenti sono aumentati di 576 unità (+0,9%), attestandosi a quota 64’336, i residenti secondari sono 2’777 (+1,2%) e i soggiornanti e frontalieri residenti 1’262, in diminuzione del 2,3% rispetto al 2022 quando erano 1’292. Gli arrivi in seguito al conflitto in Ucraina sono diminuiti, restando però superiori alle partenze.
Si conferma poi un’ulteriore riduzione della natalità a Lugano. Il saldo naturale (nascite-decessi) aumenta leggermente rispetto all’anno passato da -275 a -252 unità, questo grazie a una diminuzione dei decessi più marcata rispetto alla riduzione delle nascite. Ma queste ultime segnano una ulteriore diminuzione del 5,6%, passando da 479 (2022) a 452 (2023). I decessi diminuiscono complessivamente del 6,6% È invariato il numero di ultracentenari, che sono 40.
La popolazione è aumentata maggiormente nei quartieri Molino Nuovo (+331), Centro (+117) e Pregassona (+95). Il tasso di disoccupazione (ai sensi della SECO) passa dall’1,8% (2022) all’1,9% (2023).
Attività economiche, 137 in più mentre crescono dello 0,4 anche gli stabili
Le attività economiche a registro sono 17’442, con un aumento dello 0.8% rispetto al 2022 pari a 137 unità in più. Variazione in negativo è stata registrata nel commercio all’ingrosso – meno 3,5 – che di fatto ha segnato la chiusura di 61 “imprese” passando da 1’743 del 2022 a 1’682 del 2023. L’aumento maggiore è segnalato in Sanità, assistenza sociale e settore farmaceutico (+6,4%).
Gli stabili a registro sono 12’553 con 50’516 unità immobiliari (+0,4% rispetto al 2022), fra cui 42’195 abitazioni (+0,5%), 2’980 commerci e negozi (-0,6%) 3’203 uffici (+0,2%), 522 bar e ristoranti (+0,2%), 269 magazzini (-0,7%), 322 camere (-0,3%), 1’025 altre unità (+0,1%).
Aumenta la popolazione di Lugano
Il Quotidiano 11.01.2024, 19:00