È un disavanzo contenuto - di 5,3 milioni di franchi - quello con cui la Città di Lugano pianifica di chiudere i conti del prossimo anno. Il Municipio ha presentato venerdì il Preventivo 2023.
Tra le cifre più significative vi sono le spese correnti per 481 milioni (+ 4,5 milioni rispetto al preventivo precedente), a fronte di entrate correnti per 221,7 milioni e un fabbisogno da coprire di 259,3 milioni. L'esecutivo stima un gettito comunale delle persone fisiche e giuridiche di 254 milioni con l'attuale moltiplicatore al 77%.
L'aumento delle spese è limitato dalla "forte riduzione degli ammortamenti per 21,8 milioni". Nel Preventivo, allestito con un nuovo modello contabile in linea con la Confederazione, spicca la crescita dei ricavi (+20,4 milioni) dovuta per il 70% alla rivalutazione dei cespiti inerenti le opere di canalizzazione e i contributi depurazione.
Crescono anche di 8 milioni le spese per il personale, in virtù del previsto adeguamento del carovita (ipotizzato al 3%).
Preventivi in rosso a Lugano
Il Quotidiano 30.09.2022, 21:00