Gli undici giovani lupi dei branchi Stagias, Calderas, Älpelti, Jatzhorn e Calanda non verranno più abbattuti. Lo comunica mercoledì l’Ufficio per la caccia e la pesca retico.
Il responsabile Arno Puorger ha affermato che “il peso e la dimensione degli esemplari giovani in alcuni branchi ha raggiunto quello degli animali adulti”, rendendo difficile distinguerli. “Per noi è stata una sorpresa”, ha aggiunto il funzionario, spiegando che a causa dei crescenti spostamenti individuali non è più possibile abbattere gli animali in modo affidabile secondo le disposizioni della legge federale sulla caccia.
Gli abbattimenti nei branchi non problematici sono sospesi, mentre quelli di Moesola, Muchetta e Rügiul sono completati. Fino a fine gennaio, l’attenzione si concentra sui branchi problematici Vorab, Lenzerhorn e Fuorn. Finora, 47 lupi sono stati abbattuti su un obiettivo di 55. Il periodo di regolazione è stato più breve quest’anno e un ricorso ha bloccato alcune eliminazioni.
GR: 16 lupi uccisi da inizio settembre
Il Quotidiano 03.10.2024, 19:00