Ticino e Grigioni

"M25 ucciso come M13"

La Lega Anti Vivisezione di Sondrio ha pochi dubbi: l'orso valtellinese è stato ucciso

  • 8 novembre 2015, 19:10
  • 7 giugno 2023, 14:44
La ricompensa offerta dalla LAV di Sondrio

La ricompensa offerta dalla LAV di Sondrio

  • Facebook

L’orso M25 non dà più segni di vita da mesi, ma la Lega Anti Vivisezione di Sondrio è convinta che dell’orso valtellinese, comparso anche nei Grigioni, si possa ormai parlare al passato. "Sì, abbiamo ricevuto una segnalazione credibile", ha spiegato alla RSI Stefania Sbarra.

L'associazione un mese fa aveva lanciato un appello, promettendo una ricompensa di 5'000 euro a chi fosse stato in grado di dare informazioni sull'animale scomparso. Tra le diverse telefonate risultate inutili ce n'è stata però una che, benché anonima, la LAV ha ritenuto attendibile: "La ricompensa non l'abbiamo ancora consegnata perché la persona che ci ha fornito le indicazioni non vuole fornire le sue generalità e intende rinunciare al premio".

Piuttosto che diventare il bersaglio di chi ha puntato il mirino su M25, la fonte anonima ha preferito evitare di esporsi e di incassare il premio Del resto pare che a sparare e ad abbattere l’orso sia stato proprio un cacciatore, di cui sarebbe già stato fatto nome e cognome: l’identità del soggetto e dei presunti complici sarebbe già nota da mesi, cioè da quando dalla Provincia di Sondrio e è giunta una lettera, non firmata, recapitata poi alla Procura della Repubblica.

L'associazione animalista è convinta che M25 abbia fatto la stessa fine di M13, l'orso abbattuto nei Grigioni con il permesso delle autorità, e ha dedicato al plantigrado un altarino, con tanto di lumini e foto ricordo, all'interno della mostra "Gli indesiderabili" inaugurata in questi giorni a Sondrio.

Un angolino per ricordare M25

Un angolino per ricordare M25

  • Facebook


RedMM/CaL/ludoC

Ti potrebbe interessare