È un appuntamento annuale quello organizzato ad Airolo dall’Associazione Sportiva dei paraplegici per formare nuovi istruttori che possano affiancare le persone con disabilità sulla neve, e in Ticino la richiesta di maestri di sci specializzati è alta.
Non sono richieste solo competenze tecniche, basta osservare la fiducia che si crea tra una persona paraplegica o tetraplegica sulla neve e il suo maestro di sci, un rapporto rafforzato dalla voglia di farcela, con la gioia legata ad ogni piccolo miglioramento che diventa contagiosa anche per chi osserva, come si evince dalle testimonianze raccolte dalla RSI. E di chi insegna, muovendosi legato ad una persona che si trova alle prime armi su un monosci o un dual sci, manovre che richiedono grande tecnica e concentrazione.