Ticino e Grigioni

Mano tesa all'Africa

La Catena della solidarietà si attiva per raccogliere fondi da destinare ai paesi colpiti da una grave carestia

  • 10 aprile 2017, 08:00
  • 23 novembre, 06:10
Carestia in Africa

Carestia in Africa

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Diverse organizzazioni governative internazionali hanno lanciato l’allarme: 38 paesi avranno bisogno di assistenza alimentare. Una denuncia ribadita recentemente anche dall’ONU, stando alla quale in Africa si sta profilando la più grave crisi umanitaria dalla Seconda guerra mondiale.

Per far fronte all’emergenza, si è attivata la Catena della Solidarietà che, anche attraverso le sue organizzazioni partner, è riuscita già in marzo a raccogliere un milione di franchi. In collaborazione con la SSR, la Fondazione ha ora deciso di indire per domani, martedì 11 aprile, una giornata nazionale di raccolta di fondi a favore delle vittime della carestia. Dalle 7.00 alle 22.00 oltre trecento volontari raccoglieranno le promesse di donazione presso gli studi della SSR a Lugano, Coira, Zurigo e Ginevra.

Le donazioni sono possibili sin d’ora attraverso il sito www.catena-della-solidarieta.ch, con l’aiuto dell’applicazione «Swiss Solidarity» oppure tramite il conto postale 10-15000-6 con la menzione «Carestia in Africa». In ogni ufficio postale, inoltre, sono disponibili le polizze di versamento della Catena della Solidarietà. Un'emergenza alimentare che Lucia Mottini, responsabile della redazione esteri del radiogiornale, ha avuto modo di toccare con mano in un viaggio in Somalia, che vi proponiamo di seguito.

bin

Per saperne di più

- Carestia in Africa, speciale Rete Uno

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