Marina Carobbio Guscetti: "Progetto a lungo termine"

È la prima donna eletta nel Consiglio di Stato da otto anni a questa parte, quindi dall'uscita di scena di Laura Sadis nel 2015. Marina Carobbio Guscetti lascia Berna e il Consiglio degli Stati per occupare la poltrona di Palazzo a Bellinzona lasciata dal collega socialista Manuele Bertoli. È inoltre la quarta donna eletta nel Governo ticinese.

Entra nell'Esecutivo come capolista di un'alleanza PS-Verdi che per quanto riguarda il dato odierno, è comunque data in calo di consensi. "È vero, il risultato è forse al di sotto delle nostre aspettative. Vedremo di analizzare i dati nei prossimi giorni, però era importante essere presenti per affrontare quelle che sono le vere sfide che toccano il Cantone, quelle sociali e quelle ambientali. Comunque è un buon risultato. Vedremo i risultati del Gran Consiglio: noi vogliamo continuare a lavorare l'abbiamo sempre detto che era un progetto sul medio lungo termine, un progetto rivolto al futuro e mi sembra che la presenza di tanti socialisti e di tanti rappresentanti dei Verdi oggi qui alla Casa del Popolo lo dimostri". Così Marina Carobbio Guscetti nella prima dichiarazione da ormai praticamente eletta, raggiunta da Paolo Ascierto alla Casa del Popolo di Bellinzona.

Entrando nel merito della perdita di consensi, Carobbio Guscetti ha rilevato: "Non penso che in politica si debba litigare all'interno della lista per portare avanti le proprie proposte. Bisogna avere delle persone che rappresentano dei profili, delle storie, delle esperienze diverse. E noi avevamo ovviamente cinque persone che hanno incarnato delle sensibilità diverse, ma orientate appunto su questi temi giustizia sociale e giustizia ambientale. Quindi sono contenta che non ci sia stato uno scontro personale tra di noi".

Ma cercherà di mantenere il DECS o di cambiare dipartimento, rispetto a Bertoli? "Io ho sempre detto che chi si candida per il Governo deve essere in grado di assumere qualsiasi dipartimento. Penso che la formazione e l'educazione sono centrali per il nostro Cantone. Il collegio dovesse decidere altrimenti, vedremo nei prossimi giorni".

L'intervista integrale è nel video.