LL Exit, già Liberty Life, non può praticare il suicidio assistito a Melano. Il Consiglio di Stato ticinese ha infatti respinto il ricorso dell'associazione sulla decisione di negare la licenza edilizia per questa pratica in un appartamento di Via Cantonale.
Il Municipio di Melano, che aveva negato la licenza edilizia, in una nota precisa che secondo il Governo la pratica del suicidio assistito possa causare disagi al vicinato e quindi determinare delle immissioni moleste non permesse nelle zone residenziali.
La presidente dell'associazione, contattata dalla RSI, ha annunciato di voler opporsi a questa decisione.
CSI/sf