Otto milioni di franchi per acquistare il terreno adiacente a Villa Argentina. È quanto chiede il Municipio di Mendrisio al Consiglio comunale per dare forma al primo vero parco pubblico cittadino.
A Mendrisio tutti conoscono la villa e il suo parco, pochi invece sanno che a monte vi è un vasto terreno più o meno incolto che nel 2008 ha rischiato di essere edificato. Una petizione di quasi 3'000 cittadini e una mozione hanno salvato il terreno di oltre 18'000 metri quadri che ora la città sta per acquistare attraverso un esproprio.
La sentenza del tribunale delle espropriazioni ha ritoccato verso il basso le pretese degli attuali proprietari. Ufficialmente e ufficiosamente, ha detto il sindaco, non c'è aria di ricorso anche perché la sentenza crescerà in giudicato mercoledì. Poi il messaggio passerà in Consiglio comunale.
"Una sentenza positiva che pone le basi per la costituzione di un parco che costituisce un bene storico e culturale, nel cuore della città", ha sottolineato Francesca Luisoni, capa Dicastero pianificazione. "Lì abbiamo l'ospedale, le scuole, la casa per anziani, l'Accademia - aggiunge il sindaco Samuele Cavadini - Questo lo rende un comparto che ha tutte le caratteristiche per diventare parco cittadino, e darà una dimensione diversa alla città di Mendrisio".