Anche a Mendrisio, come a Lugano, la sinistra ha formalizzato le proprie liste, concretizzando l'alleanza con i Verdi trovata nel 2019. E a differenza di cinque anni fa l'unione delle due forze apre qualche scenario in più. Il dato nuovo è che Partito socialista, Partito comunista, Più donne, Partito operaio popolare e i Verdi hanno deciso di formare l'Alternativa, questo il nome con cui si presentano uniti alle urne.
L'alleanza è stata cementata martedì sera. L'obiettivo prioritario è quello di mantenere le posizioni ma sommando le forze si apre la possibilità al raddoppio in Municipio. Si potrebbe andare quindi oltre la conferma del seggio di Françoise Gehring Amato, nell'Esecutivo dallo scorso luglio.
“Gli obiettivi elettorali sono di confermare la nostra municipale e i 12 seggi in Consiglio comunale”, ci spiega Grazia Bianchi, portavoce de l’Alternativa, “se poi gli elettori vorranno premiare il nostro lavoro, ben venga un aumento degli eletti”.
La squadra per il Municipio con cui si punterà a cercare il consenso delle cittadine e dei cittadini per un raddoppio include, oltre a Gehring Amato, anche Claudia Crivelli Barella e Andrea Stephani - granconsiglieri dei Verdi - Cristina Marazzi Savoldelli, Martìn Muntaner, Daniele Stanga e Jacopo Scacchi.
La lista per il Consiglio comunale conta 36 candidati e, come quella del Municipio, tiene conto anche della rappresentanza femminile.
Mendrisio, la destra si coalizza
Lega, UDC e Unione democratica federale hanno presentato oggi, giovedì, i candidati per le elezioni comunali. Nel capoluogo, hanno attualmente gli stessi numeri della sinistra: un municipale e 12 consiglieri comunali. Come già dichiarato l'anno scorso, anche loro puntano al raddoppio in Municipio, ma questa volta l'alleanza a destra sembra guardare anche più in alto: Lega/Udc e Udf puntano in maniera aperta anche al sindacato. In caso di raddoppio in Esecutivo, dicono, perché non giocarsela al ballottaggio? Soprattutto visto il 52,7% di sì nel comune per l'iniziativa contro la libera circolazione lo scorso settembre. L'obiettivo minimo rimane comunque quello di confermare i propri rappresentanti e, se possibile, conquistare nuove posizioni anche in Consiglio comunale. Da conservare c'è comunque il seggio dell'uscente Daniele Caverzasio.
Motto della campagna è "Mò, A Mendrisio è tempo di decisioni". Tre gli assi su cui la destra vorrebbe che la città fosse più concreta nella legislatura 2021 -2023, ovvero i rapporti tra cittadini e il comune, lo sviluppo territoriale e la qualità di vita.
Accanto a Caverzasio, correranno per il municipio l'ex procuratore federale Pierluigi Pasi, Massimiliano Robbiani, Benjiamin Albertalli, Simona Rossini, Nadir Sutter e Roberto Pellegrini. Sedici i candidati per il Consiglio comunale.
Lega e UDC per il Municipio di Mendrisio
Il Quotidiano 04.02.2021, 20:00