Mesolcina, avanti con la fusione a sei

Dopo la rinuncia di Cama, Mesocco e San Vittore, i sei Comuni mesolcinesi che intendono portare avanti il progetto di aggregazione sono entrati nella fase di elaborazione del concetto definitivo. Progetto, che sarà allestito sotto l’egida della Regione, con i rappresentanti di Grono, Leggia, Lostallo, Roveredo, Soazza e Verdabbio.

Durante degli incontri avuti nelle scorse settimane, i sindaci e i municipali hanno auspicato che l’amministrazione del nuovo ente locale venga centralizzata a Roveredo, che nei comuni rimangano i seggi elettorali e che il nuovo Municipio sia composto da 5 persone e il Legislativo da 17.

A livello scolastico si punta a mantenere le tre sedi, quelle di Grono, Lostallo e Roveredo. Entro fine anno ci sarà una serata informativa in ogni comune. Non è ancora stata fatta alcuna scelta sullo stemma che rappresenterà la nuova realtà.

TXT/Da.Pa