Il progetto aggregativo avviato in Mesolcina si prepara al battesimo del fuoco davanti ai cittadini. A partire dalla prossima settimana sarà al centro delle serate informative organizzate dai sei Comuni coinvolti e dalla Regione (coordinatrice del processo).
Lo studio, comprendente la proposta organizzativa del Comune aggregato (è stata definita dal gruppo di lavoro dei sindaci con l'accompagnato del consulente Tino Zanetti), è sostanzialmente pronto per essere inviato a Coira. Una volta raccolte le suggestioni dei cittadini sarà sottoposto al Consiglio di Stato affinché determini l'ammontare dell'aiuto con cui il Cantone potrebbe sostenere l'unione di Roveredo, Grono, Leggia, Verdabbio, Lostallo e Soazza.
Altri appuntamenti di discussione e informazione seguiranno in vista della votazione consultiva prevista per la prossima primavera.
Diem