Le forze dell’ordine di Locarno hanno ottenuto dalla polizia cantonale l’autorizzazione all’utilizzo di metal detector portatili per facilitare le perquisizioni e la ricerca di armi bianche non autorizzate. Lo conferma il capodicastero sicurezza Niccolò Salvioni al Corriere del Ticino.
E' quanto discusso in un incontro avvenuto giovedì tra la polizia comunale della città e gli esercenti attivi, a seguito anche delle recenti liti con accoltellamento avvenute il 18 e il 23 novembre, e tra i provvedimenti di cui si è parlato c’è anche l’intenzione di incrementare le ronde notturne.
"Comunque", ha voluto tranquillizzare il comandante Dimitri Bossalini, "i recenti fatti sono avvenuti tra persone che si conoscono, una tipologia di reati che non va ad intaccare la sicurezza di terze persone". Il sergente Ivan Valsecchi ha poi aggiunto, appellandosi alla collaborazione dei gerenti, che "la tempestività di una segnalazione può sicuramente evitare che degli eventi di piccola entità possano divenire dei drammi".
Bleff