A poco più di una settimana dal dramma del 20enne del Mali, rimasto folgorato sul tetto di un treno in arrivo dall'Italia, oggi, mercoledì, la RegioneTicino anticipa la notizia di un nuovo caso di cosiddetto "train surfing".
Stando a quanto riporta il quotidiano, il protagonista, anche questa volta, è un giovane migrante.
La polizia lo avrebbe scoperto e fermato nella notte tra lunedì e martedì su un convoglio merci in viaggio tra Bellinzona e Biasca. Evitato il peggio, l'uomo è stato trasferito al centro unico di Rancate. La sua identità è ora al vaglio delle forze dell’ordine.
CSI/bin