Il Consiglio degli Stati, avallando quanto già deciso dal Nazionale, ha votato senza opposizioni oggi (martedì) due crediti destinati alle infrastrutture di trasporto. Il primo, di 1,035 miliardi, servirà a decongestionare le strade nazionali ed in particolare alcuni "colli di bottiglia" fra Ginevra Aeroporto e Le Vengeron, fra Luterbach ed Härkingen (SO), fra Andelfingen e Winterthur (ZH) e a Crissier (VD).
I progetti sono raggruppati in quattro priorità: quelli del modulo 1 sono già stati in parte approvati nel settembre del 2010. Il nuovo contributo servirà a completarli e ad avviare quelli del modulo 2.
Il secondo credito, di 1,7 miliardi, servirà invece a migliorare la rete di trasporto negli agglomerati. In tutto, i progetti considerati sono 38, che saranno finanziati dalla Confederazione nella misura del 30-40%. Parte della cifra finirà in Ticino e nei Grigioni: 18 milioni a Bellinzona, 11,66 a Locarno, 31,23 a Lugano, 9,85 al Mendrisiotto e 10,93 a Coira. Nel dettaglio, quasi 21 milioni sono destinati alla prima fase del tram Lugano-Bioggio-Manno.
In una nota diffusa in serata il Dipartimento del territorio ticinese ha espresso soddisfazione. "La valutazione generale del risultato ottenuto è molto soddisfacente. L’impegno del Dipartimento del territorio e delle Commissioni regionali dei trasporti ha dunque permesso di raggiungere obiettivi importanti per migliorare a medio-termine la mobilità nel nostro Cantone", vi si legge.
pon/ATS/redMM
Dal Quotidiano
RG 12.30 del 16/09/14: il servizio di Roberto Chiesa
RSI Info 16.09.2014, 14:28
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