La guardia di finanza (GDF) attiva all’aeroporto di Malpensa ha diffuso martedì i dati sui sequestri di valuta compiuti durante un’operazione di notevole rilievo effettuata allo scalo varesino, denominata "Flying cash" (contante volante), e conclusasi negli scorsi giorni.
Gli agenti hanno sequestrato complessivamente oltre 52 milioni di euro (circa 55 milioni di franchi), ritrovati nel bagaglio di ben 5'200 passeggeri - controllati dal gennaio 2014. I nascondigli sono tanti e alcuni davvero originali, ma rivelatisi insufficienti grazie alla presenza di Tango, il labrador a disposizione delle forze dell'ordine.
Banconote nascoste dappertutto
Tango è una "unità cinofila" – come lo definisce burocraticamente la guardia di finanza in un comunicato – che ha il compito di intercettare i corrieri di valuta, individuandoli con il suo straordinario fiuto "grazie all’odore tipico dell’inchiostro di stampa delle banconote".
Red. MM
Tango, a destra, con il "collega" Cash nei prati di Malpensa