Stavolta a cercare una soluzione alla spinosa questione dell'autogestione in Ticino ci prova il Gran Consiglio.
La Commissione sanità e sicurezza sociale ha firmato il rapporto dei relatori Tiziano Galeazzi (UDC) e Raoul Ghisletta (PS) che invita il Governo ad individuare per l'autogestione uno spazio di proprietà del Cantone, ma non per forza a Lugano.
I commissari chiedono anche che venga designando un mediatore autorevole, che rilanci il dialogo tra Consiglio di Stato, Comune di Lugano e il Centro Sociale Autogestito il Molino.
"E' un vecchio problema. Non si può lasciare la città di Lugano da sola. Ed è giusto che il Cantone faccia la sua parte", ci spiega Massimiliano Robbiani, presidente della Commissione. "Dunque se Lugano ha posto, benvenga, ma la soluzione potrebbe essere trovata anche altrove", aggiunge. "I ragazzi vogliono l'autogestione? Noi non siamo contro. Ma bisogna trovare un accordo. Occorre sedersi ad un tavolo e discutere tutti assieme", conclude.
Il Gran Consiglio dovrà esprimersi sul rapporto nel corso della prossima sessione in agenda il 31 maggio.
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Il Quotidiano 18.03.2021, 20:00