Dopo circa trenta giorni senza precipitazioni e contraddistinti da temperature elevate, l'inverno è tornato a farsi vedere nelle valli della Svizzera italiana. Martedì mattina in cima a Leventina, Blenio, Verzasca, Mesolcina, Calanca, Bregaglia e Poschiavo ci si è svegliati sotto la neve. Alle 7 se ne erano accumulati pochi centimetri, ma nel corso della giornata la nevicata è proseguita abbondante ridando al paesaggio il suo aspetto tipico di fine gennaio.
La neve è caduta particolarmente abbondante oltre i 2'000 metri nella zona di Airolo-Bedretto. Alle 16.30 la stazione di Cavanna registrava 36 centimetri di neve fresca. Una ventina quelli invece presenti in cima ai passi del Lucomagno e del Bernina, così come a San Bernardino. Una decina invece i centimetri misurati a Maloja.
La coltre bianca ha causato anche qualche disagio alla circolazione stradale, ma nulla di particolarmente rilevante.