L'aviazione militare svizzera riprende oggi i voli dei Super Puma, di cui aveva annunciato mercoledì la sospensione, dopo lo schianto di un apparecchio sul Passo del San Gottardo, costato la vita ai due piloti e il ferimento dell'assistente di volo. "Non c'è nessun indizio che all'origine dell'incidente ci sia stato un problema tecnico", ha comunicato il Dipartimento della difesa attraverso Twitter.
Una conferenza stampa con nuovi aggiornamenti sulla situazione è prevista per le 10.00. Si attendono informazioni sul seguito della procedura. L'inchiesta della giustizia militare è in corso. Secondo il capo dell'esercito André Blattmann e testimoni sul posto, l'elicottero ha toccato un cavo elettrico, ma andrà stabilito se si tratta dell'unica causa della tragedia.
Poco prima di precipitare in fase di decollo, a poche decine di metri dall'ospizio, il Super Puma aveva lasciato a terra quattro ufficiali francesi e omologhi svizzeri che partecipavano a un'ispezione dell'OSCE. Nessuno di loro è rimasto ferito.
pon/ATS
Dal Quotidiano:
29.09.2016: Superpuma precipitato, il giorno dopo