Il Centro per senzatetto che a Bellinzona si prevede di realizzare negli stabili ex Ostini incontra ostacoli imprevisti e rischia di naufragare. Come riferisce il CdT, durante l’esame del messaggio che propone di cedere, con diritto di superficie gratuito per 50 anni, il sedime alla Fondazione Casa Marta e di accordarle aiuti indiretti per circa 1 milione di franchi, la maggioranza della commissione propone la bocciatura del testo.
Per 5 commissari su 9 (tre PLR, il rappresentante del Noce e uno dei due PPD) la proposta municipale va bocciata per l'assenza di indicazioni sufficientemente solide sulla sostenibilità finanziaria dell'intera operazione nel medio-lungo termine e che ritengono sproporzionato l’impegno finanziario del Comune. Anche la ristrutturazione degli stabili potrebbe incidere negativamente sulla sostenibilità generale del progetto. La struttura risulterebbe inoltre sotto dotata (20 posti a fronte di circa 200 richieste all’anno stimate) già in partenza.
Di parere diametralmente opposto su tutta la linea i quattro commissari favorevoli (due di Sinistra, l’altro PPD e il rappresentante della Lega che ha firmato con riserva).
Red.MM/Swing