Le fiduciarie ticinesi dicono no allo scambio automatico di informazioni. In un comunicato la federazione ticinese delle associazioni di fiduciari propone al Consiglio federale di congelare la ratifica dei due accordi che metteranno definitivamente la parola fine al segreto bancario per i non residenti in Svizzera
Le parti interessate hanno espresso le loro valutazioni. Le fiduciarie ticinesi si oppongono alla ratifica dei due rapporti anche perché ritengono che la Svizzera, prima di sottoscrivere i due testi, dovrebbe ottenere la necessarie contropartite e soprattutto attendere di conoscere la posizione degli altri paesi.
I fiduciari auspicano che Governo cantonale e deputazione ticinese a Berna facciano tutto quanto è in loro potere per non consentire la ratifica degli accordi sullo scambio automatico di informazioni. I dettagli nel servizio di Marzio Minoli.
Red.MM/CSI/Swing