Ticino e Grigioni

"Non sono l’angelo della morte"

Il medico dell'ospedale di Saronno arrestato insieme all'amante infermiera respinge le accuse di omicidio

  • 02.12.2016, 16:49
  • 08.06.2023, 01:49
Accusati di cinque decessi sospetti

Accusati di cinque decessi sospetti

  • google map

Respinge le accuse di omicidio volontario il medico anestesista arrestato insieme all’amante infermiera, anche lei impiegata all’ospedale di Saronno, per una serie di morti sospette in corsia. Durante l'interrogatorio di garanzia, oggi (venerdì), l'uomo ha dichiarato che somministrava farmaci per “alleviare le sofferenze”. La donna si è invece avvalsa della facoltà di non rispondere.

I due sono finiti in manette perché sospettati di aver provocato il decesso, fra il 2012 e il 2013, di quattro anziani in ospedale e del marito di lei, fuori dal nosocomio. In tutti i casi avrebbero somministrato cocktail letali di sedativi e anestetici, contenenti dosi di morfina che i consulenti hanno accertato essere 10 volte superiori al consentito. In un’intercettazione il medico si definì “l’angelo della morte”.

Nel frattempo sono emerse altre morti misteriose, ma nella cerchia famigliare della donna. Non è dunque escluso che le indagini dei carabinieri possano ampliarsi. Altri fra dipendenti e quadri dell'azienda sanitaria sono finiti, a vario titolo, sotto indagine a piede libero.

ANSA/ludoC

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Ti potrebbe interessare