La mimosa non basta, ci vogliono anche i diritti, è il messaggio che Amnesty International ha voluto trasmettere anche in Ticino in occasione della giornata della donna. Lo ha fatto con un’installazione teatrale di sensibilizzazione, con cui ha voluto attirare l’attenzione sull’abuso del corpo femminile nelle immagini pubblicitarie.
Il 33% delle donne nell’Unione Europea ha subito violenza fisica o sessuale, ma a questa si aggiunge la violenza delle immagini veicolata dai media, ha sottolineato con questa iniziativa il DAISI, il gruppo Donne Amnesty International della Svizzera Italiana. Per vendere merce, si trasforma in merce il corpo femminile ed è quotidiano attacco alla dignità.
L’azione si inserisce nel quadro della campagna internazionale My body, my rights , lanciata il 6 marzo e accompagnata dalla raccolta di firme per due petizioni.
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