Dopo quello sulla tassa sui parcheggi, martedì in Ticino è stato ufficializzato un altro referendum: quello contro la collaborazione pubblico-privato prevista dalla nuova pianificazione ospedaliera.
A lanciare la raccolta delle firme contro la revisione della legge sull'ente ospedaliero cantonale, il movimento per il socialismo e il partito socialista, spalleggiati dal sindacato dei servizi pubblici VPOD.
La nuova pianificazione ospedaliera approvata la settimana scorsa dal parlamento, prevede un partenariato a Locarno tra la Carità e la clinica Santa Chiara e a Lugano, nel settore ginecologia e ostetricia, tra il Civico e la clinica Sant'Anna.
RG/redMM
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