PS e PPD: i nomi per il Governo

Il 7 aprile si avvicina e i partiti iniziano a definire le liste per le prossime elezioni cantonali. In casa del Partito Socialista i giochi sono quasi fatti, mercoledì verranno definiti i cinque nomi. Il PPD, invece, è ancora al lavoro.

Le personalità del PS

Il Partito Socialista svelerà le sue carte tra meno di 24 ore e così darà il via ufficiale alla campagna elettorale per riconfermare il seggio in Governo. Dopo un'estate di lavoro la Commissione cerca è infatti pronta a sottoporre alla direzione gli otto profili tra i quali scegliere i cinque nomi.

Non è in discussuione l'uscente Manuele Bertoli pronto per il terzo e ultimo mandato, ad accompagnarlo ci potrebbero essere due profili che già quattro anni fa furono della partita: il capogruppo Ivo Durisch e l'economista Amalia Mirante. Poi ci sono i giovani Laura Riget - candidata ufficiale della GISO - il vicepresidente del partito Fabrizio Sirica e la consigliera comunale luganese Tessa Prati. Ma la commissione cerca ha pure contattato la municipale di Lugano Cristina Zanini Barzaghi. A questi sette profili si aggiunge un nome nuovo: quello del direttore di Pro Infirmis Ticino e Moesa, Danilo Forini. Da questi otto, mercoledî sera, ne rimarranno solo cinque.

Le personalità del PPD

Anche i petali della rosa popolare democratica sono più di 5. Ma entro la fine della settimana è prevista una scrematura, anche perché l'ipotesi delle primarie sembra tramontata.

La presenza in lista del consigliere di Stato uscente Paolo Beltraminelli è ormai data per certa, lo sono meno i candidati che la completeranno. Oltre una trentina quelli sentiti dalla Commissione cerca, più di una quindicina hanno dato la loro disponibilità.

Fabio Bacchetta Cattori ha reso la sua disponibilità e oggi - un po' a sorpresa - in un'intervista a La Regione - lo ha fatto anche il sostituto procuratore generale Nicola Respini. Che si è detto sì disponibile, ma solo a certe condizioni, tali da rendere una sua candidatura assai improbabile.

L'economista Michele Rossi, luganese d'adozione ma nato a Mendrisio, il grancosigliere e sindaco di Riviera, Raffaele de Rosa, sarebbero dati quasi per certi. A chi la quinta casella? Si guarda a sud del ponte diga. Pronti: il vicepresidente dell'ordine degli avvocati Gianluca Padlina e il capogruppo Maurizio Agustoni. Difficile, invece, nonostante l'apertura dimostrata, la presenza dell'ex presidente Giovanni Jelmini. A inizio ottobre è in agenda un incontro tra commissione cerca e direttiva, c'è ancora tempo per rimescolare le carte.

Quot/M. Ang.