Ticino e Grigioni

Palloni fermi, non tutti sono d'accordo

Il campionato ticinese dei D9 ha vissuto la sua giornata di stop decretata dopo le aggressioni verbali ai danni di alcuni giovani arbitri. Alcuni condividono, altri no

  • 12.04.2014, 22:17
  • 06.06.2023, 15:32
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Il calcio è lo sport giovanile più popolare

  • Ti-Press / Francesca Agost

Gli allievi D9 oggi, sabato, non hanno giocato. La sospensione del campionato ticinese è stata decisa a seguito delle aggressioni verbali ai danni di alcuni piccoli arbitri lo scorso fine di settimana. I protagonisti sono stati alcuni genitori che si sono spinti fino alle minacce fisiche. I colleghi delle Cronache della Svizzera italiana si sono recati ai campi di Lugano - Cornaredo, dove si sono giocate alcune partite di altre categorie, per raccogliere alcune considerazione degli spettatori. Alcuni minimizzano quanto accaduto, altri invece credono che il clima sia diventato difficile e condividono il provvedimento.

Francesco Bianchi, ex arbitro internazionale, attualmente osservatore arbitrale per l'UEFA e per la Swiss Football League, ha spiegato che la situazione sui campi da calcio è cambiata. “I genitori fanatici e poco equilibrati ci sono sempre stati, ma oggi, in una società dove gli errori arbitrali sono vivisezionati, tutto diventa esasperato.

Red. MM/CSI

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  • Il servizio di Alessandro Tini

    RSI Info 12.04.2014, 19:56

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  • Le considerazioni di Francesco Bianchi nel servizio di Francesca Torrani

    RSI Info 12.04.2014, 19:55

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