La tassa sui parcheggi è tornata, anche se rivista, ma subito si sollevano le critiche.
Chiamati alla cassa sono sempre i grandi generatori di traffico: aziende, centri commerciali ed enti pubblici con oltre 50 posteggi. La nuova tassa distingue i posteggi destinati ai dipendenti e quelli per i clienti. E differenzia il prelievo: da 1 a 3 franchi al giorno per i dipendenti, da 1 a 5 per i clienti. L'introito per il 2016 è stimato a 18 milioni di franchi. Obiettivo: una riduzione del traffico a beneficio di tutti i cittadini.
Il nuovo testo proposto dal Dipartimento del Territorio è stato messo ieri in consultazione e lo resterà fino al 15 settembre. La tassa però, come detto, non convince. Per l’Associazione Economia e Ambiente (ASSEA) si tratta infatti nuovamente di un balzello che andrà a ricadere sulle spalle dei cittadini; l'associazione solleva pure dubbi sulla costituzionalità della modifica di legge. E anche per Enzo Lucibello, presidente della DISTI, alla fine verrà "chiamato alla cassa il popolo".
CSI/Quot/redMM