Parco Moesano senza Mesocco

Il Municipio di Mesocco ha reso noto nei giorni scorsi di non voler partecipare al progetto di parco regionale nel Moesano. Alla base del diniego c’è il fatto che per il comune un parco nazionale avrebbe un impatto limitato per quel che concerne l’afflusso turistico, a differenza di quanto avrebbe potuto concretizzarsi nel caso del Parc Adula. In seconda battuta, l’Esecutivo diretto da Christian De Tann segnala che "i mezzi e gli sforzi necessari per una sua istituzione e per poi garantirne la continuità risultano alquanto elevati".

Partendo da queste valutazioni, i municipali ritengono prioritario "concentrare le forze del comune nello sviluppo" delle strategie contenute nel masterplan predisposto "per il rilancio della zona turistica di San Bernardino", concretizzando i vari elementi considerati.

Mesocco non chiude però la porta alla struttura, segnalando che se gli "altri comuni promotori lo ritenessero opportuno", il borgo nel Moesano si dice disposto a definire l’inserimento di porzioni del suo territorio nel perimetro del parco, in modo da "completare la superficie di un progetto regionale".

EnCa