Il Parc Adula torna sotto i riflettori a due mesi dalla bocciatura alle urne del progetto di parco nazionale condiviso tra Ticino e Grigioni. Il Corriere del Ticino di giovedì rileva infatti come vi siano ancora molte persone convinte della bontà dell’idea di un parco, seppur in versione ridotta, e che si dimostrano intenzionate a sviluppare il concetto nonostante il parere sfavorevole scaturito dal voto del 27 novembre.
Il presidente dell’Associazione Parc Adula, Fabrizio Keller, ha elaborato un progetto che sembra essere una sorta di variante “light” di quello originale. In altre parole si tratterebbe di un parco regionale limitato a Mesolcina e Calanca, tenuto conto del fatto che entrambe le valli si erano espresse positivamente al voto.
E la proposta di Keller sta raccogliendo i primi consensi: l’Esecutivo di Calanca ha garantito la sua disponibilità e nel contempo vi sarebbero altri enti locali che stanno valutando la possibilità di aggregarsi per dar vita ad un parco regionale.
EnCa