Pazienti e farmacisti alle prese con la penuria di medicamenti

L’Ozempic è un farmaco preso abitualmente dai malati di diabete, che negli ultimi mesi ha fatto parlare di sé a causa della sua penuria, dovuta anche alle sue noti proprietà dimagranti. In Ticino, fortunatamente, la situazione è migliorata e l’azienda produttrice ha creato una versione apposita contro l’obesità, ci dice Raffaele Sciarini, presidente dell’associazione ticinese per i diabetici.

In generale, però, il problema della carenza di farmaci sussiste e riguarda soprattutto quelli usati da alcune decine di anni e che costano poco. “È un problema strutturale del nostro sistema sanitario” specifica Federico Tamò, portavoce dell’Ordine dei farmacisti del Canton Ticino, aggiungendo che “da decenni le decisioni politiche si basano unicamente sull’economicità del farmaco, senza valutare l’importanza di avere reperibilità e una catena di approvvigionamento sicura”.

E dover rispondere ad un malato cronico che il farmaco non c’è, non è cosa semplice. “È la situazione peggiore” ci racconta ancora Tamò, perché prevede il cambiamento di terapia ad un paziente “non per motivi clinici, non per migliorare la sua cura ma semplicemente perché non siamo più in grado come società di garantire l’accesso al farmaco di cui il paziente ha bisogno. Una situazione che non ci piace, ma che purtroppo capita sempre più spesso”.