Antonio Perugini dice addio al Ministero pubblico ticinese. Decano della procura, di cui fa parte dal 1990, come anticipato da LaRegione ha rassegnato le proprie dimissioni con effetto al 1° febbraio 2019 comunicandole il 31 luglio all'ufficio presidenziale del Gran Consiglio. Proprio il Parlamento cantonale in febbraio gli aveva preferito Andrea Pagani quando si era trattato di eleggere il successore del procuratore generale John Noseda.
Perugini nel corso della sua carriera si era occupato fra l'altro delle operazioni che avevano portato alla chiusura dei canapai. Già sostituto procuratore capo, ha per le mani attualmente il dossier dei permessi illeciti. La decisione di lasciare, fa sapere il Ministero pubblico, sarebbe legata a motivi anagrafici: Perugini ha compiuto quest'anno 64 anni.
CSI/pon